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TYTO ALBA ERNESTI

 Kleinschmidt, 1901

 versione scheda 01 del 05 settembre 2013

 
   
  i nomi

it

Barbagianni

sar

Bidzòni di stri, Pidzòni di istrea, Istrìa, Istria

ing

Barn

fr

Chouette effraie

cast

Lechuza comùn

cat

Òliba

ted

Schleiereule
jap

メンフクロウ

 

classificazione

Ordine

Strigiformes

Famiglia

Tytonidae

Genere

Tyto

Specie

Tyto Alba Ernesti
diffusione

 

azzurro = Tyto Alba Ernesti (Kleinschmidt, 10901) 

   giallo = Tyto Alba Guttata (Brehm,1831)

verde = Tyto Alba Ala (Scopoli, 1769)

 

 

riconoscimento

Rispetto agli altri rapaci notturni è di dimensioni medie. Viene in genere considerato in una famiglia a se stante, che comprende l’unico genere Tyto.

Il genere Tyto comprende “gufi” dall’iride scura, con occhi piccoli all’interno di dischi facciali.

Gli occhi sono a mandorla. Le aperture auricolari sono grandi e si trovano dietro i dischi facciali. Il piumaggio è lucente, morbido e abbondante. I tarsi sono lunghi e fini, mentre le dita hanno pochissime penne e l’artiglio del dito mediano è dentellato sul bordo interno. Il Tyto Alba Alba ha le parti superiori  di colore marroncino chiaro e giallo-rossiccio, con delle striature e sfumature di grigio chiaro. I barbagianni si riconoscono per avere le parti inferiori di color bianco candido. Le ali sono lunghe e larghe e la coda è corta. Emette come richiamo un soffio-cigolio. In Sardegna è presente la sottospecie Tyto Alba Ernesti che si distingue dalla Tyto Alba Alba perché ha il piumaggio più chiaro, quasi tendente al bianco. La Tyto Alba Guttata è invece più scura.

Le misure non cambiano nelle diverse sottospecie: la lunghezza è di 34 cm; l’apertura alare è pari a 85-93 cm; è alto 33-39 cm e pesa 280-450 g.

 

riproduzione

Non costruisce un proprio nido, ma depone su una lettiera. Facilmente utilizza nidi artificiali che misurano 45 x 45 cm con un’apertura pari a 20 x 20c m.

La deposizione viene effettuata da aprile a maggio, più raramente da ottobre a novembre. Le uova sono di forma allungata e opache, il guscio è ruvido. Hanno le dimensioni medie di mm 39,7 x 31,6 e un peso medio 20,30 g. Una covata completa comprende 3-9 uova. La cova dura 40 giorni e viene effettuata dalla sola femmina che viene alimentata regolarmente dal maschio. I pulcini vengo alimentati da entrambi i genitori. Alla nascita sono ricoperti da un rado piumino bianco. Sono già atti al volo all’età di 84 giorni.

 

alimentazione

Si nutre principalmente di topi, in Sardegna del Mustiolo, Suncus etruscus pachyurus (Küster, 1835),  della Crocidura russula ichnusae (Festa, 1912), e Crocidura suaveolens sarda (Cavazza, 1912). Più raramente si alimenta di ratti, conigli e uccelli.

 versione stampabile

 

 

Versione pagina del 15/10/2016
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turdus_merula
tyto_alba_ernesti

 

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