lepaginedimara

... a quadretti

 

Home
ornitologia sarda

io sono qui

 

mail

modulo

 

 

 

 

 

 

 

AQUILA CHYSAETOS

 Linnaeus, 1758

 versione scheda 01 del 26ottobre 2013

 
   
  i nomi

it

Aquila reale

sar

Àchila, Àcchili sarda, Àcchilli, Àchiri, Àcchibi

ing

Golden Eaglr

fr

Aigle royal

cast

Aguila real

cat

Àguila daurada

ted

Steinadler
jap イヌワシ

 

classificazione

Ordine

Accipitriformes

Famiglia

Accipitridae

Genere

Aquila

Specie

Aquila chysaetos
diffusione

azzurro = nidifica         rosso = stanziale        verde = sverna

 

 

riconoscimento

L’Aquila reale ha le parti superiori di color bruno castano, mentre le copritrici sono di un color più pallido e le parti inferiori sono castano dorato. La femmina misura di lunghezza 73-90 cm; l’apertura alare è pari a 200-240 cm; l’ala è pari a 60-66 cm; la coda è pari a 26-33 cm e pesa 4000-6500 g. Il maschio misura di lunghezza 73-75 cm; l’apertura alare e pari a 200-240 cm; l’ala e pari a 60-66cm; la coda e pari a 26-33 cm e pesa 3000-3500 g.

 

riproduzione

Alla costruzione del nido partecipano entrambi i sessi. Il nido è situato sulle pareti rocciose e negli anfratti. È composto da rami secchi di diametro 2-3 cm, su cui vengono appoggiati  numerosi rametti di minor dimensioni, ciuffi d’erba, arbusti e frasche. La deposizione viene effettuata da fine marzo a fine aprile. Le uova sono bianche e macchiate di bruno-rossastro o grigio. Hanno le dimensioni medie mm 77x59 e pesano mediamente 150g. Una covata completa comprende 2 uva che vengono deposte a distanza di 2-5 giorni, ma più raramente ne vengono deposte 1-3. La cova dura 43-45 giorni e viene effettuata dalla sola femmina,  alimentata regolarmente dal compagno. Durante il primo hanno i pulcini sono forniti di un piumino bianco dagli apici grigio-scuro, al secondo anno il piumino è quasi completamente bianco e al terzo anno più lungo e lanoso di colore bianco o bianco-crema. I pulcini sono già atti al volo all’età di 75-80, ma vengono seguiti ancora dai genitori fino all’inizio dell’inverno. Le giovani aquile, durante l’estate successiva, possono essere tollerate dai genitori, a meno che non ci siano dei nuovi piccoli da allevare. La maturità sessuale viene raggiunta già al 4° anno di vita. Il numero degli esemplari presenti in Sardegna è assai basso, anche perché su 2 uova deposte  sopravive un solo pulcino. Le cause che portano a questo problema sono: il commercio in nero di questi uccelli, il riscaldamento globale e l’inquinamento.

 

alimentazione

La dieta varia molto a seconda delle regioni e delle stagioni. Ma in Sardegna l’aquila si nutre di mammiferi, uccelli e rettili. I mammiferi sono: Suncus etruscus pachyurus (Küster, 1835), Crocidura russula ichnusae (Festa, 1912), Crocidura suaveolens sarda (Cavazza, 1912), Apodemus sylvaticus dicrurus (Rafinesque,1814), Lepus capensis mediterraneus (Wagner, 1841), Erinaceus europaeus italicus (Brrett-Hamilton, 1900), più raramente si nutre anche di agnelli, capretti, cani e gatti. I rettili sono: Testudo hermanni, Testudo marginata (Schoepff,1792), Testudo graeca (Linnaeus,1758) serpenti, lucertole.

 versione stampabile

 

 

Versione pagina del 15/10/2016
Questa pagina è stata visualizzata       Hit Counter     volte

 

 

 mirto sardo

bacche di ottimo mirto sardo, perfettamente defogliate, ottimo calibro, utilizzabili per la produzione di liquori, marmellate, oli essenziali, aromi da cucina, prodotti di profumeria, ... ... anche in piccole quantità

 

 

marginatasarda
 

 

accipiter gentilis arrigonii
alauda arvensis
anas crecca
aquila_chysaetos
ardea_cinerea
ardea purpurea
athene noctua sarda
bubulcus_ibis
circus cyaneus
circus pygargus
egretta alba
hieraaetus fasciatus
hieraeetus albicilla
himantopus_himantopus
lanius senator badidus
otus scopos vincii
phoenicoterus_ruber_roseus
recurvirostra avosetta
tringa stagnatilis
turdus_merula
tyto_alba_ernesti

 

©   lepaginedimara   2012-2016

 

tutti i diritti riservati

i materiali originali presenti su questo sito non possono essere riprodotti senza espressa autorizzazione